Motogp, Sepang Qp: record di pole per Marquez
Non è certo il periodo migliore del mondiale per Marquez, con tre cadute nelle ultime quattro gare, ma il 93 non ha mai smesso di andare forte in qualifica. Lo ha confermato oggi, battendo l'ennesimo record agguantando la tredicesima pole stagionale battendo il recedente record della coppia Doohan/Stoner di 12, segno di una superiorità sua e di Honda sul giro secco quasi imbarazzante.
Le qualifiche partono subito con due assenze illustri. La prima è quella di Andrea Iannone, out dopo l'incidente di ieri con Marquez che gli ha provocato forti dolori al braccio, che sommati con quelli all'anca per la caduta di Phillip Island lo hanno costretto a mollare; la seconda è quella di Pol Espargaro, caduto per colpa di una scheggia di vetro che ha bucato il radiatore dell'olio, causando un violento high side alla curva 1 in cui si è fratturato il piede sinistro. Niente qualifiche, gara in forse.
Si parte dal grande stato di forma di Pedrosa, primo nelle Fp3 e sempre costantemente veloce nel weekend. Nella Q1 si conferma anche come la Honda si trovi a suo agio a Sepang, con l'accesso alla Q2 conquistato da Bautista ed Aoyama e con quattro Honda nei primi 5 posti (poi Hernandez, Hayden e Abraham). Partirà 18° de Angelis dietro a Barbera e Redding, 19° Petrucci.
Nella Q2 si scatena Marc Marquez che arriva allo stratosferico tempo di 1.59.791, unico a scendere sotto i due minuti insieme a Pedrosa, staccato di 182 millesimi. Terzo Jorge Lorenzo, sempre combattivo. Si rivede Bradl, che apre la seconda fila davanti alla coppia Dovizioso-Rossi: niente miracoli in qualifica per Andrea, mentre Valentino seppur con qualche passo avanti è ancora in difficoltà. Terza fila per Aleix ESpargaro, Crutchlow e Smith, chiudono i due della Q1 Bautista e Aoyama. Se Pol Espargaro dovesse correre avrebbe la dodicesima casella.