MotoGp, Brivio:"Pedrosa? Ancora nulla di fondato"

23.04.2014 22:05

La stagione 2014 sarà decisiva per il futuro dello schiearamento della top class: al termine delle 18 gare in programma tutti i top rider saranno in scadenza di contratto e dovranno decidere se rinnovare o salire in sella ad un'altra moto. Nell'ottica mercato va tenuto conto poi del ritorno in MotoGp della Suzuki che schiererà dal 2015 due moto "Factory" in griglia, l'obbiettivo per la casa giapponese è sicuramente quello di accaparrarsi uno dei top rider in scadenza. Si era vociferato all'inizio di Rossi, ma il 'Dottore' ha da subito smentito un probabile interesse facendo anche tesoro della disastrosa esperienza in Ducati; Lorenzo invece sembra intenzionato a rinnovare con Yamaha anche se si era parlato già dalla scorsa stagione di un probabile approdo in HRC visto che Nakamoto in un'intervista ha affermato di apprezzare il maiorchino che potrebbe comporre con Marquez una vero e proprio 'Dream Team'. Chi sembra tagliato fuori è Pedrosa, in Honda dal 2006 è ancora a caccia del suo primo titolo in MotoGp e l'arrivo di Marc ha complicato ancor di più il cammino di Dani che probabilmente è il top rider che rischia di più di perdere il posto. Escludendo infatti il fantascientifico arrivo di Lorenzo alla Honda, il numero 26 potrebbe esser rimpiazzato (secondo alcuni rumors) da Bradl perdendo così il posto nel team interno Honda Repsol.

Lo spagnolo di Sabadell potebbe essere quindi nel mirino della casa di Hamamatsu, ma per ora ancora non c'è nulla di concreto e lo stesso Davide Brivio ne dà la conferma ai microfoni di MotoGp.com:“Pedrosa? Bisognerebbe chiederlo a Pedrosa se è interessato, noi al momento non siamom intrattativa con nessuno. Ancora di fondato non c’è nulla. Magari invece nelle prossime settimane qualcosa comincerá a smuoversi.” glissa il team principal, cosciente delle difficoltá nell’ambire a un pilota di punta: “Sará molto difficile assicurarsi un top rider; a noi piacerebbe prendere il pilota piú forte possibile, poi peró bisogna vedere chi accetta questa sfida, chi ha voglia di correre con noi. E’ difficile in questo momento fare dei nomi”. Tuttavia due nomi già ci sarebbero, si tratta di Randy De Puniet (attuale tester Suzuki) e di Eugene Laverty che salirá in sella alla XRH-1 in Giapone e in Australia.

Ancora nulla è certo però non sottovalutiamo l'abilità di Brivio che riuscì a strappare nel 2003 Valentino Rossi alla Honda, chissà se il general manager italiano non riuscirà a fare lo stesso con Pedrosa o con Marquez che da buon fan di Valentino potrebbe 'emulare' il proprio idolo abbandonando il mezzo più competitivo per dimostrare di essere in grado di vincere anche in sella ad uno meno performante. Staremo a vedere..