MotoGp, Assen: La conferenza stampa
La tappa olandese del Motmondiale si apre con la consueta conferenza stampa alla quale oggi, alle ore 17:00, hanno partecipato Marquez, Rossi, Pedrosa, Dovizioso, Aleix Espargarò e Bradl. Il primo a prendere la parola è stato il leader del mondiale che ha individuato in Assen una pista che si adatta maggiormente alle Yamaha:
"Le Yamaha sono davvero forti qui, ma Valentino e Jorge (Lorenzo) sono individualmente molto veloce qui con i loro stili di guida. Comunque, cercheremo di fare del nostro meglio per essere pronti." Il vincitore delle prime sette uscite stagionali comunque ha contiuato sottolineando l'importanza del meteo e soprattuto la minore pressione che ha addosso:"Il tempo è un fattore e può essere instabile, ma tutti avranno gli stessi problemi, quindi dobbiamo solo concentrarci sul fare il nostro lavoro. Sento meno pressione adesso rispetto all'inizio del campionato a causa del vantaggio che ho"
Poi la parola è passata al secondo in classifica, Valentino Rossi, che, forte dell'ottima prestazione a Barcellona e di un test privato Yamaha ad Aragòn dove ha avuto modo di affinare il set up della propria M1, si è dichiarato fiducioso per l'ottavo appuntamento della stagione:“
Mi piace questo tracciato, per me ha un sapore speciale. Sono l’unico qui ad aver corso in tutte le altri classi sul vecchio tracciato, prima che cambiasse nel 2006. L’anno scorso non ero così forte come in questa stagione, non avevamo iniziato con il piede giusto, ma il sabato siamo poi stati bravi a trovare il bandolo della matassa. Come detto, mi sento piú forte ma non per questo possiamo star tranquilli perchè tutti, a cominciare da Marc siamo migliorati rispetto a 1 anno fa. Le Honda vanno forte in frenata, ma la nostra M1 qui puó dire la sua”.
Arriva in ottima forma al round olandese Daniel Pedrosa forte anch'egli dell'ottima prestazione a Barcellona e dei miglioramenti compiuti dal suo avambraccio operato prima del Mugello. Ecco le parole dello spagnolo:
“L’ultima gara a Barcellona è stata davvero emozionante. In realtá prima della partenza avevo qualche dubbio sulla tenuta del mio braccio reduce dall’operazione, ma durante la gara a mi sono sentito sempre meglio. Inoltre: qui ho ottenuto la mia prima vittoria nel 2002, quando correvo 125cc. Vediamo come sará il tempo, anche se noi siamsempre pronti a tutti gli adattamenti.” Riguardo il mercato piloti poi Dani dribbla così la domanda:“Il mio futuro? Non ho nulla da dichiarare in proposito, spero sia l’ultima volta che lo ripeto. Quando ci sará realmente qualcosa, saró io stesso a comunicarvelo”.
Dovizioso invece si è laciato in un'analisi dell'attuale stagione in Ducati toccando anche l'argomento mercato:
“Sará molto difficile conservare l’attuale posizione in classifica fino alla fine del Campionato, ma ce la metteremo tutta. La nostra moto ha fatto un bel salto di qualitá rispetto allo scorso anno: gli ingegneri si stanno impegnando tanto e senza sosta dallo scorso inverno; col tempo arriveranno dei nuovi componenti, ma dobbiamo ragionare un passo alla volta, non possiamo pensare di arrivare subito ai livelli della Honda. Come ha detto anche Dani prima, è ancora presto per parlare di mercato: a Barcellona abbiamo iniziato a parlare con Ducati, presto arriveremo a una decisione."
Poi è toccato ai due piloti privati Aleix Espargarò e Stefan Bradl, lo spagnolo è molto fiducioso sulle potenzialità della sua Yamaha qui ad Assen e 'dichiara guerra' al suo avversario numero uno:
"In un paio di gare siamo stati in grado di finire non troppo lontano dal vincitore, quindi sono più felice rispetto allo scorso anno. Mi piace Assen e tutti dicono la Yamaha è forte qui quindi sono davvero impaziente di correre qui. Pol è di quattro punti di vantaggio su me così lui è il mio più grande rivale, al momento, così naturalmente cercherò di batterlo questo weekend ".
Il tedesco del Team di Lucio Cecchinello invece ha dichiarato che:"
Tornando dal Mugello a Barcellona non è stata una settimana facile dopo le grandi cadute (vedi gara e warm up al Mugello). Ma mi sentivo bene dal primo giro in Catalunya e siamo riusciti a fare un buon weekend di gara. Non siamo lontani dalla Germania, qui ad Assen ed è sempre bene avere il sostegno da parte dei tifosi tedeschi qui. Sono ottimista, perché abbiamo trovato un po' più di grip al posteriore e un ritmo costante nei test post gara in Catalunya. "