MOTOGP, GP ARAGON, Marquez in pole ma gli altri sono lì
Una qualifica incandescente quella di oggi andata in scena sul circuito di Aragon dove i top riders se le sono suonate a colpi di caschi rossi fino agli ultimi secondi durante i quali Marquez è riuscito a strappare la pole a Jorge Lorenzo beffando il pilota Yamaha soltanto per dieci millessimi, ma gli altri non sono rimasti certo a gurdare. Pedrosa, che domani scatterà dalla terza casella, accusa solo un decimo dalla coppia di testa e Rossi, finalmente competitivo sin dalle prime battute è riuscito a ottenere una quarta casella in vista di domani dal sapore agrodolce visti i cinque millessimi che separano il numero 46 dalla prima fila. E' forse questa la faccia amara di qeuste qualifiche che ci hanno ridonato un Valentino rigenerato: veloce sin dagli inizi (vedi tempone sparato a inizio Q2 lontano soltanto un decimo da Jorge), abile nel rimediare ad un venerdì disastroso ma soprattutto veloce nell'apprendere l'interpretazione dei tratti della pista che sono ancora un po' ostici; certo c'è ancora lavoro da fare (vedi T4) ma i risultati di oggi lasciano ben sperare. Insieme al pesarese, scatteranno dalla seconda fila le Honda clienti di Bradl e Bautista separati da un decimo mentre delude un po' Crutchlow che non va oltre il settimo tempo dopo aver dimostrato nella FP4 di esser in grande spolvero conquistando il terzo tempo. Dietro il britannico troviamo il suo copagno di squadra, Bradley Smith che precede la prima Ducati, quella di Dovizioso che chiude nono a un secondo e quattro dalla vetta. Decimo crono per l'ART di Espargarò che è come al solito la migliore tra le CRT e riesce a mettersi alle spalle il terzetto di Ducati composto da Iannone, Hayden e Hernandez.
Come detto all'inizio dell'articolo la sessione di oggi è stata molto combattuta e divertente perchè i top riders sono stati molto vicini, perciò per domani si preannuncia una gara infuocata e altamente entusiasmante.