Losail, Gara1: Guintoli chiude il gap
E adesso per Tom Sykes si fa davvero dura: solo 3 punti ora lo separano da Sylvain Guintoli, che vince Gara1 in rimonta conservando sempre la sua pulizia tanto che anche i sorpassi sembravano delicati. Sykes è terzo dietro a Baz, che non fa gioco di squadra rischiando di segnare in modo decisivo il mondiale del compagno di squadra (anche se così è in pari con Melandri a Magny-Cours).
Alla partenza scatta subito forte Sykes, ma dietro si fomra il gruppone: oltre al compagno di squadra Baz anche le due Ducati e le due Aprilia, più Haslam. La gara prosegue con molti giri con distacchi ravvicinati ma cristallizzati: Baz attacca e si prende il primo posto su Rea, Sykes inizia a scendere e viene passato anche da Guintoli, che si lancia all'inseguimento della testa della corsa. Più dietro Melandri acciuffa Davies e Giugliano, in gran bagarre. Ai due terzi di gara Sykes se la vede davvero brutta: Guintoli passa con facilità disarmante sul rettilineo Baz e fugge via, il gruppo dietro lo risucchia: virtualmente ora è secondo nel mondiale. Ma è proprio in questo momento che al campione del mondo uscente si chiude la vena e si lancia in una rimonta folle: spegne il gruppo dietro, dove nel frattempo arriva anche Elias, intraversando la moto alla curva 1 come il miglior Marquez; poi aggancia e passa Rea per il terzo posto.
A questo punto Baz potrebbe fare gioco di squadra e lasciar passare l'inglese, lasciandolo con 7 punti di vantaggio invece di 3 per Gara2: una scelta decisiva, perchè consentirebbe a Kawasaki di assicurarsi il mondiale ripetendo la cosa nella seconda manche. Invece Loris ignora deliberatamente la segnalazione: Guintoli va a vincere davanti alla coppia Kawasaki e recupera 9 punti preziosissimi; quarto Rea, mentre nella lotta per il quinto posto prevale Giugliano davanti ad Elias, Davies e Melandri. Poi laverty, Lowes ed Haslam. Canepa è il primo delle EVO, 12° per 11 millesimi su Salom, in zona punti anche Salom, Barrier e Staring. Out Andreozzi e Corti. Si deciderà tutto in Gara2, alle 20.