Lorenzo vs Marquez tra record e gomme
Jorge Lorenzo e Marc Marquez oggi hanno riscritto la storia del circuito 'Ricardo Tormo' scendendo entrambi sotto il record della pista,ma il pilota della Honda ha fatto meglio del connazionale facendo registrare un'incredibile 1'30.237 dimostrando a tutti che domani il suo obbiettivo sarà quello di conquistare oltre al titolo anche la gara. Non ci sono solo i fatti ma anche le parole, visto che Marc dopo le qualifiche ha apertamente dichiarato ''L'idea è correre come ho fatto tutto l'anno perché quando sei al limite la concentrazione è al massimo", ne vedremo quindi delle belle visto che il 93 durante tutta la stagione ha regalato tanto spettacolo correndo sempre al limite. Sul fronte gomme invece Marquez non si sbilancia:"Sappiamo di avere una bella scelta per le gomme, Lorenzo correrà con la gomma dura credo, ma noi decideremo solo dopo il warm up. È sicuro che si possa fare una buona gara con entrambe le opzioni" intanto, tornando ad oggi, con la nona poleposition portata a casa il pilota della casa alata si è aggiudicato una bellissima BMW M6 Coupé che viene assegnata ogni anno al pilota che ottiene i migliori risultati in qualifica durante l'arco della stagione.
Visto il Marquez di questi giorni a Lorenzo non resta che sperare visto che per portare a casa il titolo orami gli serve un vero e proprio miracolo, ma la fortuna sembra voltargli le spalle in quanto oltre alle poche speranze oggi si sono aggiunti dei problemi al motore sulla moto 1 che è quella preferita da ogni pilota. Con quella moto il maiorchino aveva fatto segnalare una simulazione di gara impressionante durante le FP4 durante la quale ha martellato dei tempi bassissimi con la costanza di un orologio svizzero. La speranza di Jorge è quella di poter utilizzare la sua moto preferita anche domani visto che con la seconda "il feeling non era perfetto". Resta di fatto però che il campione del mondo in carica, pur non avendo un feeling eccezionale, è riuscito a scendere sotto il record della pista con la seconda moto girando in 1'30.577, soltanto tre decimi più lento del 'Cabroncito'.
Oltre ai problemi meccanici, Lorenzo deve rislvere anche il problema relativo alla gomma: per ora il pilota della Yamaha sembra deciso a optare per una mescola dura ma ancora non c'è niente di definitivo e la scelta probabilmente arriverà domani nel warm up.