Il Venerd' della Sbk ad Imola

09.05.2014 21:25

La Sbk è tornata nella terra dei motori italiana, sullo splendido tracciato di Imola, spesso favorevole a Ducati.

Così è stato: Davide Giugliano comanda la Fp1 in 1.48.329, con 251 millesimi di margine su Jonathan Rea, mentre Davies è quarto. Vicine alnche le Aprila, con Guintoli terzo e Melandri quinto. Solo sesto Sykes, davanti alla Honda di Haslam e Baz. Solo 17° Laverty, fermato dai problemi tecnici. Cosa ci dice tecnicamente la Fp1? Che Giugliano pare averegià un assetto efficace, le Aprilia devonor ecuperare una nell'ultimo settore e l'altra nella parte centrale, difficoltà per Suzuki (Lowes è 10° dietro Salom) e progressi in Honda.

La Fp2 è invece più un teatro dell'assurdo, una delle sessioni più assurde della storia della Sbk, con bren TRE bandiere rosse. Motivo: una grata per il drenaggio rotta alla curva del Tamburello, che alla fine ha fatto terminare la sessione con 13 minuti ancora da correre. Ad approfittare del caos è un'altra volta Jonathan Rea davanti di misura a Sykes, Melandri e Guintoli. Dietro appaiate a 4 decimi le Ducati di Davies e Giugliano, poi Haslam e Laverty e Baz oltre al secondo. La Fp2, comunque, ha mostrato un Sykes tornato insidioso ed una Honda che si adatta bene al tracciato, mentre Melandri Guintoli e Giugliano sono sicuri del buon passo gara. Citazione necessaria per la wildcard Ivan Gori, 12° su Ducati EVO.