GP AUSTRALIA, Conferenza stampa

17.10.2013 14:43

E' iniziato nella notte italiana il weekend australiano del motomondiale con la classica conferenza stampa del giovedì alla quale hanno preso parte i tre contendenti al titolo, vale e dire Marquez, Lorenzo e Pedrosa; Cal Crutchlow, lo spagnolo Pol Esargarò che è in lizza per il mondiale nella classe Moto2 ed infine il pilota di casa Jack Miller.

Marc Marquez si è soffermato sul tema mondiale visto che già da domenica potrebbe essere suo e ha dichiarato:"Sarà la prima occasione, ma sarà durissima perché Lorenzo qui è fortissimo. Non ha mai vinto in MotoGP, ma sappiamo tutti il perché: Casey su questo tracciato era come un animale. Non abbiamo fretta, vogliamo il titolo, ma non importa quando arrivi. Domenica vedremo se possiamo giocarci la vittoria o semplicemente provare a salire sul podio". Lo spagnolo però ha a disposizione i dati raccolti nelle precedendi edizioni da Casey Stoner che ha stravinto dal 2007 fino all'anno scorso sulla pista di casa, il che è un punto a favore del rookie che però dovrà fare attenzione visto che questi parametri sono stati rilevati sul vecchio asfalto.

Jorge Lorenzo, secondo in classifica generale ha commentato: “Ad Aragon e Sepang abbiamo provato in tutti i modi a stare davanti a Marc. Non ci siamo riusciti: arriviamo a Phillip Island con l’idea di vincere, ma il clima e il nuovo asfalto saranno una variabile importante”.

Per Dani Pedrosa il titolo è lontanissimo, ma in pista potrà dire la sua: “Proveremo a mantenere il buon momento degli ultimi GP. Qui lo scorso anno sono caduto e speriamo di fare decisamente meglio. Il vecchio asfalto aveva poco grip e c’erano molte buche… Difficile giudicare ora, ma sono convinto che ci saranno migliori sensazioni”.

Poi è arrivato il turno di Cal Crutchlow che qui l'anno scorso ha terminato la gara conquistando un podio, il britannico ha aggiunto:"Sarà dura ripetere il risultato dello scorso anno, ma possiamo essere competitivi anche questo fine settimana. Il freddo e le curve veloci potrebbero dare un punto in più a Yamaha, e ho voglia di rifarmi considerando gli ultimi risultati. Non è il mio circuito preferito, ma guido bene qui e non vedo scuse per non fare bene questo fine settimana".

Infine hanno parlato i due piloti militanti nelle due classi minori, Espargarò e Miller. Lo spagnolo si è soffermato sulla lotta nel mondiale con Scott Redding (dal quale dista soltanto 9 punti) dicendo che:"C’è pressione per entrambi (anche per Scott). Qui è un buon circuito per noi, mi piace molto, ma è stato un anno difficile, molto diverso rispetto allo scorso anno.  Stiamo lottando e ci crediamo, l’obiettivo è essere davanti a Valencia". Infine è stato il turno del padrone di casa fresco fresco di contratto con KTM per il 2014. L'australiano si è dimostrato soddisfatto di questa scelta in quanto:"Il prossimo anno sono soddisfatto per il passaggio al nuovo team, che ha forgiato vari campioni del mondo".