F1, qualfiche: Hamilton nervoso, Rosberg lo beffa di nuovo
Nelle libere di ieri Hamilton era costantemente davanti al compagno di squadra, stamattina era dietro al tedesco di + 0.369s. E come avvenuto più volte nel corso del campionato i buoni risultati ottenuti nelle prove di venerdì e sabato mattina non costituiscono il presupposto per dominare anche le qualifiche: 
Rosberg batte Hamilton 12 a 7 per quest'anno, ma il match decisivo si combatterà domani in gara, match nel quale è l'inglese ad essere messo meglio (+17 p.ti); a Lewis infatti basterà concludere in seconda piazza per vincere il suo secondo titolo mondiale.
In ogni caso oggi l'abbiamo visto un po' nervosetto, soprattutto durante la Q3 nella quale ha piazzato qualche errorino qua e là, piccole cose ma che messe insieme fanno un giro imperfetto. Si salva perchè guida una Mercedes e conclude 2° a +0.386s (il tempo di Nico è: 1:40.480).
In seconda fila troviamo rispettivamente Bottas e Massa, il secondo non è riuscito a migliorarsi perchè ha incontrato del traffico, ma i suoi parziali nel primo e nel secondo settore erano i migliori.
In terza fila c'è il duo Red Bull con Ricciardo davanti a Vettel, seguono: Kvyat, Button, Raikkonen e Alonso a completare il gruppo dei primi 10.
Anche l'asturiano della Ferrari ha commesso un errore nel suo tentativo decisivo, arriva lungo alla frenata ed ecco che il giro è compromesso, ciò nonostante non avrebbe potuto fare tanto meglio: sono state classifiche serrate e sia il team di Maranello che gli anglo-austriaci hanno quasi faticato a raggiungere la Q3.
Vettel, Alonso e Button avevano un treno nuovo di supersoft (banda rossa) e uno appena rodato a disposizione nell'ultima fase, Kimi e Kvyat solo uno. I restanti ne avevano due.
Durante la Q2 sono stati eliminati: Magnussen, Vergne, Pérez, Hulkenberg e Sutil; Grosjean, Gutiérrez, Maldonado, Kobayashi e Stevens sono invece gli eliminati durante la Q1.
L'appuntamento è per domani alle 14.00 per la gara conclusiva del campionato.