F1, pagelle da Monza

09.09.2014 18:12

Terminato il weekend di casa della F1 ecco le nostre pagelle, dotate della giusta dose di ignoranza italica tutta per voi.

Chilton 10…di incoraggiamento
Fa cagare come al solito finendo fuori pista a pochi giri dall’inizio della gara ma come come sempre non poteva mancare la cafonaggine italiana ( probabilmente di qualche ultrà del calcio fuggito dal uno stadio..) che fa partire un coro “scemo scemo” veramente ripugnante. Va bene che è un pilota meno che mediocre, va bene che è pagante, ma in ogni caso dentro la vettura rischia il culo come tutti. Queste situazioni sono vergognose, negli sport motoristici non sono mai esistiti e devono continuare a non esistere.
 
Hamilton 10
E’ costantemente il più veloce sulla pista italiana e merita la vittoria. Si infischia dei problemi della sua Mercedes alla partenza e propone un ritmo insostenibile per tutti gli altri, tanto da indurre Rosberg all’errore. CULONE (come definito da qualcuno..)

Rosberg 7,5
Riesce ad arrivare secondo nonostante la distrazione del paesaggio del parco di Monza e della bella cornice di pubblico che più volte lo inducono a sbagliare il punto di frenata della prima variante. PARA-CULONE

Massa 8.5
Finalmente sfrutta la sua Williams e con una gara tutta di sostanza riesce ad agguantare il podio avendo così la possibilità di fare il discorsone preparato da chissà quanto tempo alla sua ex tifoseria che ricambia con un affettuoso applauso. NOSTALGICO

Bottas 8.5 
Si sente talmente sicuro che decide di dare un po’ di strada agli altri alla partenza. Dopo questa cortesia tira giù uno per uno i suoi avversari come fossero birilli, anche dopo una strategia Williams che come al solito non è all’altezza, per piazzarsi ai piedi del podio. STRAFOTTENTE

Ricciardo 8.5 
Dorme fino a 20 giri dalla fine per poi sfanculare tutti quelli che ha davanti driblandoli alla Maradona, senza risparmiare nemmeno il titolato compagno di team con gli avversari che non hanno nemmeno modo di reagire. DIESEL

Vettel 7
Una gara anonima ma meno peggio della media di quest’anno. Ancora non ingrana con le nuove regole e forse ha la testa altrove (Honda-McLaren?) e anche stavolta si fa fregare in maniera troppo plateale da Ricciardo, nonostante abbia provato comunque a resistere. La strana strategia non lo ha comunque aiutato. PENSIEROSO
 
Perez 7 
Sfrutta al meglio la sua Force India per raggiugere un ottimo 7° posto. Non si farebbe passare da una Mclaren nemmeno se lo pagassero oro, specie se la guida Jenson Button (chissà come mai…) ma meglio per lo show. AVVELENATO

Hulkenberg 5
Il tedesco a Monza era solo l’ombra del pilota veloce che ha dimostrato di essere. Senza dubbio un 12° posto molto deludente sia per lui che per il team. RICERCATO

Button 6,5
La Mclaren in questo week end poteva valere di sicuro di più di un misero 8° posto ma l’inglese pare sentire ormai il peso dell’età (tanto che la Honda non lo vorrebbe per il 2015) e rinuncia a passare Perez quando si accorge che non c’è più trippa per gatti. NONNO

Magnussen 6,5
Corre con rabbia e se a Spa aveva un po’ esagerato qua un difendere la posizione a denti stretti ci poteva stare ma invece viene penalizzato finendo indietro. La Fia vuole lo show ma penalizza i piloti aggressivi. Tornando al Danese è riuscito a difendersi anche in maniera corretta e non è il Killer che invece vogliono farci credere. DURO

Raikkonen 5
Si qualifica male e in gara riesce a fare quasi peggio. Raggiunge il gruppetto di piloti davanti a lui sotto la bandiera scacchi quando ormai non serve più a niente. Con qualche giro in più poteva agguantare, forse, un 7° posto. RITARDATARIO

Alonso 5.5
La macchina già andava poco ma al 29° giro gli si ferma del tutto. In ogni caso Nando sembrava meno aggressivo del solito e si limitava a seguire chi aveva davanti come in coda sull’autostrada. La testa è già al 2015. RINUNCIATARIO

Kvyat 7 
Un il peggior motore del lotto nella pista dove il motore conta più di ogni altra cosa eppure lui riesce ad arrivare ai piedi dei punti. Peccato ma il ragazzo russo-romano si sta dimostrando veloce questa stagione. COMPETITIVO

Vergne 6.5
Finisce a +1.9 secondi dal compagno di squadra dimostrando il limite della vettura della scuderia di Faenza. Forse poteva fare di più ma non si impegna troppo visto come lo ha scaricato la squadra senza nemmeno buone motivazioni. VENDICATORE

Maldonado 6.5
Non lo sa nemmeno lui come è possibile e anche la Fia sta indagando ma pare abbia finito una gara senza rompere nulla e in più davanti al compagno di team Grosjean. STUPITO

Grosjean 5
Da buon Francese non digerisce l’Italia e nel tempio della velocità reagisce come un cinghiale in autostrada. Per fortuna non si fa male ma il risultato è piuttosto deludente. SPAESATO

Sutil 5
Dare un voto ai piloti della Sauber è peggio che sparare sulla croce rossa. Quest’anno non c’è una cosa che vada bene in questo team e non c’è molto altro da aggiungere. Il tedesco non vede l’ora di finire la stagione per lasciarsi alle spalle il catorcio che guida. IMPAZIENTE

Gutierrez 4
Vedi Sutil. Con la differenza che a Monza il messicano non ha neanche provato a fare qualcosa per tirarsi fuori dalle retrovie con il risultato che finisce davanti solo a quella chiavica di Ericcson. SVOGLIATO

Kobayashi 6
Questa volta è il samurai giapponese a risultare il più veloce fra quelli che corrono con delle vetture giocattolo. Kamui ci mette sempre tanto del suo e meriterebbe una vettura più competitiva. GRINTOSO

Ericsson 3
Lo passavano anche i motorini dei fotografi intorno alla pista da quanto andava piano e viene doppiato pure dal compagno di team. Pare che Marcus sia ancora in pista a girare ma ormai dovrebbero mancargli pochi giri per finire la gara. TARTARUGA

Bianchi 6
Anche lui come Kamui lotta nonostante le posizioni non siano di rilievo e come sempre ormai fa la sua dignitosissima gara. Vediamo se i suoi buoni risultati gli forniranno una buona vettura l’anno prossimo. VOLENTEROSO