F1, GP della Cina: Shanghai si tinge d'Argento

20.04.2014 15:45

E' Hamilton a passare per primo sotto la bandiera a scacchi per la terza volta, portando altri punti pesanti alla Mercedes, con Rosberg che, dopo un inizio tribolato che l'aveva visto arrivar

e al contatto con Bottas, si porta in 2° posizione. A seguire uno straordinario Alonso che, dopo una grande partenza che lo aveva portato alle spalle di Vettel, grazie alla strategia del team, riesce a star davanti al tedesco dopo il 1° pit stop e a surclassare l'altra Red Bull dopo il 2° stop. 

Mistero Raikkon, invece: il finnico sembra guidare una vettura diversa da quella dell'asturiano. Che non si senta a suo agio sulla F14-T? Conclude comunque a punti (8°). Le due Red Bull si piazziano 4° e 5° con Vettel che, dopo una bella partenza, è stato sopravanzato dal compagno di squadra: non si è trattato di un vero sorpasso, ma la squadra ha fatto sapere al quattro volte iridato che l'australiano aveva un passo migliore, Sebastian è stato quindi costretto a lasciargli strada, seppur resistendo per qualche curva. 

Bene le due Force India che ancora una volta sono a punti con Hulkenberg 6° e Pérez in nona posizione. Stesso discorso anche per la Williams. Si potrebbe parlare di un'ottima prestazione da parte di Ma

ssa, se non fosse per il fatto che la sua gara è stata inficiata da un pit stop totalmente errato in cui i meccanici hanno sbagliato la gomma posteriore destra e, in seguito, come se non bastasse, hanno avuto anche difficoltà nel fissarla. Il brasiliano era partito molto bene, arrivando alle spalle di Vettel, tra Alonso e Ricciardo. Poi, però, proprio un contatto con l'asturiano l'aveva portato in 5° posizione senza, fortunatamente, danni alla sua vettura. 

Gara neutra per Bottas che conclude 7°; alla partenza era arrivato al contatto con Rosberg, il quale temeva problemi alla sua monoposto, per fortuna poi non verificatisi.