F1, Abu Dhabi: Lewis Hamilton campione del mondo

23.11.2014 18:50
Lewis Hamilton trionfa ad Abu Dhabi ottenendo vittoria e mondiale. Nel 19° ed ultimo appuntamento di questo campionato sul circuito di Yas Marina con i due contendenti al titolo ancora una volta erano in prima e seconda posizione, rispettivamente Rosberg ed Hamilton, e alla fine l'ha spuntata l'inglese.
 
Allo spegnimento del semaforo Lewis, che per la 4a volta è in gioco per il titolo finale, non ci sta a guardare i tubi di scarico del suo primo rivale e compagno di squadra e lo attacca, Nico partendo male gli dà vita facile, così Lewis prende la prima posizione. 
A seguire abbiamo Massa, che, andato via l'anno scorso dalla Ferrari, vettura con la quale concludeva spesso intorno alla decima posizione, si ritrova autore di un ottimo campionato in questa stagione con la Williams nonostante numerose gare sfortunate!
Button in 4a posizione, seguono le due rosse del cavallino che guadagnano due posizioni a testa, Kvyat e Bottas protagonista di una pessima partenza.
Rosberg ha una distanza di più di un secondo dal compagno di squadra mentre il brasiliano Massa lo marca stretto tenendosi a pochi decimi... nel frattempo Alonso attacca Raikkonen sorpassandolo, imitato da Kvyat che approfitta della situazione!
Le Red Bull partite dalla pit lane si piazzano ora in 8a e 11a posizione, rispettivamente con Ricciardo che è più deciso nei sorpassi e Vettel che duella con Magnussen che non gli lascia strada!
 
Daniel attacca Vergne, ma il francese non ci sta e riprende la posizione, non si fa sorpassare nonostante l'inferiorità della sua vettura.
Bottas che è in lotta con Ricciardo per ottenere il maggior numero di sorpassi in gara, sorpassa Magnussen grazie all'utilizzo del Drs, si prepara anche Vettel ma non ci riesce.
 
Al 16° giro si verifica un calo di potenza per Kvyat che stava correndo una bella gara e sarà ora costretto al ritiro!
Il distacco tra Rosberg ed Hamilton è davvero molto alto e ben presto il tedesco commette anche un errore che lo porta al bloccaggio dell'anteriore destra, ancor prima di poter pensare a sbagli commessi per via della pressione arriva la comunicazione via radio: Nico sta perdendo potenza; vi sono anomalie al motogeneratore che hanno avuto ripercussioni anche sul bilanciamento della frenata posteriore, sono 11 i km/h di differenza tra i primi due in pista, il tedesco gira in 1:51:7 con questi tempi è inevitabile essere avvicinati da Massa, il sorpasso avverrà al 27°!
 
Altro colpo di scena nell'ultima curva del circuito, regalatoci stavolta da Maldonado, scoppia la Power Unit e la vettura va al fuoco, solo in quest'anno la Lotus di Pastor ha avuto 7 guasti in gara e 4 in qualifica.
Il divario temporale fra Hamilton e Massa è di ben 12 secondi.
 
Alonso passando dall'esterno attacca Button, lo affianca ma Button è davanti, alla curva successiva l'asturiano della rossa approfitterà della frenata lunga del collega per sorpassarlo abilmente. 
 
Rosberg pare aver trovato un equilibrio in guida, gira in 1:50 ma Bottas che lo insegue ha il tempo di 1:48, presto verrà sorpassato scivolando in 4a posizione; l'obiettivo è quello di mantenersi tra le prime 6 posizioni in modo da poter ambire al titolo sperando in un guasto alla vettura del compagno di squadra.
 
Hamilton alza il ritmo di gara, Button si avvicina a Rosberg che ha ancora dei ritmi altalenanti e viene sorpassato. 
Anche il neo-ferrarista Vettel va alla ricerca del secondo il classifica e nonostante i problemi tecnici impiega due giri per effettuare il sorpasso.
Rosberg viene richiamato ai box, ormai il suo campionato è compromesso, peccato non aver potuto vedere le due frecce lottare fino alla fine. .. Ciononostante il tedesco decide di concludere la sua gara con dignità correndo fino alla fine. 
 
Lewis Hamilton è il campione del mondo F1 2014: con 11 vittorie su 19 gp, 384 punti, 2,30 secondi di margine va a prendere la seconda corona iridata, titolo meritatissimo! 
Il compagno di squadra andrà a congratularsi con lui sul podio, dove ci saranno i piloti delle due Williams ai gradini più bassi del podio.
L'appuntamento è ora rinnovato per il 15 marzo in Australia dove ci auguriamo di vedere una Formula 1 sempre più competitiva. 
 
S. Sferratore